La storia di Sarah Valier, il mestiere dell’oro
In un piccolo laboratorio prende forma una narrazione silenziosa fatta di gesti antichi, rumori metallici, luce riflessa. Sarah Valier è orafa: il suo lavoro parla attraverso le mani, i materiali, la precisione.
Nessuna intervista, nessuna parola. Solo immagini e suoni. Il tintinnio del metallo, la fiamma che fonde, le lime che tracciano, le dita che trasformano. Ogni movimento è calibrato, ogni passaggio è memoria di un sapere che si tramanda con il fare.
L’oro, l’argento, le pietre preziose non sono solo materia, ma strumenti per raccontare identità. E l’artigianato, in questa storia intensa, si fa disciplina e poesia.
Doc ha curato la produzione video per la mostra L’artigianato in due tempi / Handwerk im Wandel, Centro Trevi – TreviLab di Bolzano.
Foto: Claudia Corrent
